X Factor 12, gli inediti nel quinto Live - Anticipazioni della puntata che andrà in onda in prima serata su Sky Uno giovedì 22 novembre 2018 e in cui i concorrenti in gara presenteranno per la prima volta al pubblico le loro canzoni.
Giovedì 22 novembre 2018 andrà in onda in prima serata su Sky Uno la quinta puntata dei Live di X Factor 12 condotta da Alessandro Cattelan. Vedremo sfidarsi le squadre di Manuel Agnelli, Fedez, Mara Maionchi e la new entry Lodo Guenzi (al posto di Asia Argento). Questa volta, per la prima in assoluto, i concorrenti proporranno i loro inediti al pubblico.
Indice
Anticipazioni
Inediti
Per i gruppi di Lodo, gli unici rimasti in gara sono i BowLand che presentano “Don’t stop me”, brano nato una base improvvisata.
Passando agli Under Uomini, tra gli inediti c’è quello di Anastasio che canterà il brano scritto da lui intitolato “La fine del mondo”. “Toccava dei punti forti che mi hanno disturbato, ed è una cosa positiva”, ha fatto sapere Mara. Leo Gassman propone il suo inedito “Piume” (anche se la Maionchi non è convinta a pieno del titolo) che parla della leggerezza che può dare l’amore nella vita. Mara non è convinta del titolo, ma lavoreranno insieme.
Per gli Over Renza canterà “Cielo inglese”, con il quale è convinta di far vedere un altro specchio di se stessa. Il brano di Naomi, invece, si chiama “Like The Rain”.
Infine per le Under Donne Luna Melis canterà “Los Angeles”, Martina Attili la sua “Cherofobia” portata anche alle audizioni e già apprezzata da tutti, e Sherol Dos Santos “Non ti avevo ma ti ho perso”, una canzone dedicata a suo padre.
Ospiti
Ospiti di questo appuntamento i Subsonica che hanno recentemente pubblicato “8” (Sony Music), l’album che ha segnato il loro ritorno sulle scene.
Dopo quattro anni Samuel, Max Casacci, Boosta, Ninja e Vicio sono tornati insieme per un nuovo progetto anticipato dal brano “Bottiglie rotte“.
“Ci siamo mancati tutti i giorni, infatti abbiamo imparato l’antica arte dei piccioni viaggiatori che ormai sta sparendo. Scherzi a parte c’è stato un po’ di tempo tecnico per rigenerare le batterie, visto che il tempo tecnico di un disco è circa di due anni, senza dimenticare i live. Chiuso quel cerchio abbiamo bisogno di un periodo per prenderci un po’ di spazio. Poi dopo un tempo che è sempre di un annetto in cui ognuno fa le sue cose, c’è e continua ad esserci la voglia di tornare a fare musica insieme. Siamo sempre allo stesso punto di partenza, perché dopo che ci siamo riposati l’unica cosa che ci viene di fare è suonare insieme“, ha dichiarato Boosta in una video intervista a Bellacanzone.