X Factor 2019, cambio del regolamento: ecco tutte le novità sulla tredicesima edizione del talent show che prenderà il via su Sky Uno il prossimo settembre con Alessandro Cattelan alla conduzione e in giuria Mara Maionchi e le tre new entry, ovvero Samuel Romano, Malika Ayane e Sfera Ebbasta. La tredicesima edizione del programma è iniziata con i primi Casting: le novità!
Cambio del regolamento per quanto riguarda la nuova edizione di X Factor: a rivelare questa curiosa novità è stato il portale BlogTvItaliana, come riporta Bitchyf. Di cosa si tratta?
A quanto pare dalle Audizioni ai Bootcamp passeranno solo gli artisti che hanno ricevuto quattro sì dai giudici. Non bastano più tre sì, ma ci vuole un poker completo. In realtà chi riceve tre sì ha comunque un’ultima speranza: chi avrà solo un no contro, non sarà eliminato, bensì sarà messo in stand-by e rivalutato in un secondo momento. Un modo per alzare il livello del talent show?
La tredicesima edizione del programma è iniziata con i primi Casting domenica 16 giugno al Pala Alpitour di Torino. Sempre nella stessa città si continua martedì 18, venerdì 21 e sabato 22 giugno 2019, dalle 15.00 a 00.30. Presente anche il conduttore Alessandro Cattelan e la nuova giuria.
Mara Maionchi e le tre new entry, ovvero Samuel Romano, Malika Ayane e Sfera Ebbasta, sono stati immortalati per la prima foto ufficiale di X Factor 2019.
“Oggi mi sono seduto lì, a dare consigli e considerazioni, a dire sì e no. Come promesso mi sono divertito, non posso dirvi altro ma ne vedrete (ascolterete) delle belle! Il primo giorno di scuola deve ancora finire, ma l’atmosfera in classe non è male!”, ha scritto Samuel nella sua pagina ufficiale di Facebook per commentare la prima giornata.
Nel frattempo Sfera Ebbasta ha avuto molte polemiche al momento della sua conferma. C’è chi ha paragonato il caso di Corinaldo a quello di Asia Argento.
“Sono vicende totalmente diverse. Per quanto riguarda Asia, di comune accordo con lei, Sky Italia e Fremantle hanno deciso di interrompere la collaborazione per la fase dei Live visto che in quel momento i contorni e i possibili sviluppi non erano chiari. Sulla vicenda, molto dolorosa, in cui Sfera si è trovato coinvolto, pensiamo sia giusto lasciare che la giustizia faccia il suo corso per rispetto verso le vittime e le loro famiglie”, ha risposto la produzione della trasmissione.
Anche J-Ax l’ha difeso pubblicamente: “La cosa incredibile – ha dichiarato – è che se esiste la droga, se esiste un comportamento sessuale scorretto, la colpa non è dei ragazzini che le scrivono nelle canzoni, la colpa è degli adulti che hanno creato una società con queste disfunzioni. Prendersela con i ragazzi è da vigliacchi. Viva la trap, viva Sfera Ebbasta, viva Ghali, che facciano il loro percorso ed è giusto che facciano terra bruciata di quello che c’era prima”.